“È Tempo” di contare fino a 10,prima di parlare

“È Tempo” di contare fino a 10,prima di parlare


Sant’Agata De’ Goti: il paese delle meraviglie. 

L’ Ospedale e la politica

Ragazzi, ho poche cose da dire, ma voglio dirle bene, e preciso che sono il mio modesto parere.

Questa roba della lotta dei poveri, ha stancato.

A me sembra che siete capaci di rinnegare voi stessi, pur di dare addosso, a prescindere, a qualcuno.

Il “Qualcuno” ha un nome, è fatto di carne, ossa, e pure intelletto, va.

E continuate a renderlo VOI, il protagonista preferito delle vostre fantasie.

Credo a volte, che siate masochisti, ma davvero.

Ma passiamo oltre.

L’Ospedale, mi sembra aver detto e sentito anche da molti di voi, non ha colore politico. 

O almeno questo sicuramente vale quando non si tratta di chi oggi scrive e attacca l’iniziativa recente, svoltasi al Ministero della Salute.

Ah no.. perché l’iniziativa più recente è quella di un consigliere di maggioranza, ( o di cosa, non si è capito bene), al quale non è stato chiesto, però :“Ma perché non sono stato invitato, come massima autorità sanitaria del territorio?” 

Allora vi dovete decidere, che volete da questo territorio, che volete da chi siede in Consiglio Comunale?

Non volete niente. Questa è la verità.

Volete solo sottolineare l’odio indiscriminato che provate nei confronti di un individuo.

(E chi scrive ne sente tanto a livello personale, vero? Ma anche questa è un’altra storia.) 

Cosa volete che si faccia, emulare il vostro atteggiamento?

Per Amor di Dio!

In politica chi può, deve fare.

Ed è chiaro che non è il vostro forte :

  • Non date riscontro alle richieste di nessun tipo o genere;( consiglio comunale)
  • Non partecipate, nemmeno per sbaglio, a incontri istituzionali che richiederebbero la vostra presenza( Audizione in Regione).

Però volete essere invitati al Ministero della Salute..

Io direi che è meglio che state zitti.

Magari vi va di c**o, e si rivolve un problema senza che vi stanchiate ad intervenire voi, perché comunque non ne sareste in grado.

Magari troviamo il capo di questa storia e possiamo sottolineare ancora quanto le istituzioni se vogliono fare, fanno.

È stato consegnato un dossier, a cui si è lavorato, a cui si é dedicato un intero movimento cittadino.

Vi voglio bene, almeno rispettate chi ha dato voce a questo lavoro di sensibilizzazione fatto negli anni, rispettate chi lavora al problema da circa 3 anni, senza sosta e senza chiedere nulla in cambio, differentemente da quanto si possa pensare.

Ognuno di noi ha fatto la propria parte senza mai risparmiarsi, e continua a farla.

E voi?

 

Tacete, analizzate le vostre mancanze, ma fatelo in silenzio.

Oppure se ne siete capaci, confrontatevi, ma questo no, sarebbe chiedere troppo.

Ah dimenticavo..

È tempo, sì, ma di stare zitti.